Privacy e selezione del personale: qualche consiglio per recruiter (e uno per i candidati)
il processo di selezione è un'attività di trattamento di dati personali, quindi i candidati vanno informati correttamente a riguardo
oltre al CV, sono oggetto di trattamento anche le note di colloquio e eventuali informazioni raccolte
nella sezione "lavora con noi" e nell'annuncio, l'informativa deve sempre essere inserita
è vietato raccogliere informazioni su "fatti non rilevanti ai fini della valutazione dell'attitudine professionale del lavoratore" (*)
nel caso della ricezione di candidature spontanee, l'informativa può essere differita al primo contatto utile successivo
non serve chiedere il consenso, anche perché è invalido in quanto non libero (dato che condiziona la partecipazione al processo di selezione)
la base giuridica corretta è l'applicazione di misure precontrattuali su richiesta dell'interessato (art. 6 par. 1 lett. b GDPR)
allo scadere dei tempi di conservazione (che devono essere definiti e collegati all'esito della selezione che è la finalità del trattamento), i dati vanno cancellati
mai, mai, MAI trascurare gli aspetti di sicurezza di quei dati
️il candidato può sempre esercitare i propri diritti come interessato (ad as. accesso, rettifica o cancellazione)
#gdpr #privacy #selezionepersonale #recruiter #candidati #cv
(*) e se queste domande vengono fatte? facile: il candidato può mentire. O scappare, preferendo un ambiente di lavoro meno tossico...
Di @m0r14rty su LinkedIn
